L'industria non si limita al comparto dell'automobile – la Fiat e la Lancia – e ai settori ad essa connessi: siderurgia, pneumatici, accessoristica, materie plastiche, vetro, ma è consolidata anche in settori come il tessile, l'abbigliamento, il dolciario, la chimica, le attività grafico-editoriali. Ben sviluppato anche il settore commerciale. Buona la rete di vie di comunicazione. Le risorse minerarie sono modeste: tracce d'oro presso il M. Rosa e l'uranio nella Val Màira; manganese e magnesite nel Torinese; talco e grafite, magnetite. Abbondante è la produzione elettrica.

Torino dispone di un aeroporto (Caselle). Il turismo ha come mete principali Torino ed altre città storiche; il centro termale di Acqui Terme (Alessandria), le stazioni lacuali del Lago Maggiore e del Lago d'Orta; numerose stazioni montane.


54. Rispondere alle seguenti domande:

1. Dove è situato il Piemonte? 2. Con quali paesi stranieri confina? 3 Con quali regioni italiane è confinante? 4. Com'è il paesaggio del Piemonte? 5. Come si chiamano le vette più alte della regione? 6. Dove passa il fiume più grande d'Italia? 7. Quali popolazioni abitavano la regione nell'antichità? 8. Quando furono conquistate dai Romani? 9. Quando sorse la dinastia di Savoia? 10. Che molo ebbe lo Stato Sabaudo? 11. Il Piemonte è ricco di materie prime? 12. È sviluppato economicamente? 13. Cosa sapete dell'agricoltura di questa regione? 14. Quali vini regionali sono i più pregiati? 15. Che cosa sono i grissini? 16. Chi è Gianduia e per che cosa è famoso? 17. È forte il settore automobilistico piemontese? 18. Quali sono le città più importanti? 19. Che tipo di turismo è sviluppato in Piemonte?


55. Riassumere il testo per esteso.

Valle d'Aosta

56. Leggere e tradurre in russo il testo:

Valle d'Aosta (Capoluogo – Aosta)

La Valle d'Aosta è di gran lunga la più piccola regione italiana. La Regione confina a nord con la Svizzera, a ovest con la Francia, a est e a sud con il Piemonte. Il territorio raggiunge un'altitudine di 4810 m con il Monte Bianco, massima elevazione d'Europa, posto sul confine italo-francese. La popolazione ammonta a poco più di un milione di abitanti. Nei luoghi più alti è sensibile lo spopolamento. Città principale e capoluogo della Regione autonoma (non divisa in province) è Aosta. Tutti gli altri centri contano un limitato numero di abitanti.

Con il nome di Valle d'Aosta s'intende non solo il tronco vallico principale, solcato dalla Dora Bàltea, ma anche l'insieme delle valli

laterali: la Val Ferrei (pron. Ferrò), la Valle del Gran S. Bernardo con la Valpelline (Valpellìn), la Val Veni, la Valle della Thuile (Tuil) ed altre.

La Valle è cinta a nord e a est dalle Alpi Pennine (M. Rosa, 4633 m; Cervino, 4478 m; Gran Combin, 4317 m); a ovest e a sud dalle Alpi Graie (M. Bianco, 4810 m; Testa del Rutor, 3486; Gran Paradiso, 4061 m).

Il principale fiume della Regione è la Dora Baltea che ha origine in prossimità del M. Bianco. Vasti ghiacciai coprono le zone più elevate. Il clima è continentale, con estati rese fresche dall'altimetria e inverni rigidi e nevosi.

La Valle d'Aosta, abitata anticamente dalla popolazione celtica dei Salassi, fu conquistata nel I secolo a. C. dai Romani, che vi fondarono il campo fortificato di Augusta Praetoria (Aosta). Nel medioevo fu concessa in feudo a Umberto Biancamano, conte di Savoia, ma godette di una certa autonomia, rimanendo attaccata al suo linguaggio francoprovenzale, tuttora in uso. Sempre fedele allo Stato Sabaudo, passò a far parte della